Dal momento che il sorriso è il nostro biglietto da visita, macchie di caffè, di tabacco e ingiallimenti possono metterci in imbarazzo e farci sentire a disagio. Per questo negli ultimi hanno sul mercato sono comparsi sempre più prodotti dedicati allo sbiancamento dei denti.
La maggior parte di essi si basa sull’impiego di sostanze chimiche industriali, che alla lunga alterano il naturale equilibrio biologico della bocca, andando ad intaccare la struttura dello smalto. Esiste tuttavia un prodotto ecologico, naturale e rispettoso di cavo orale e smalto: il carbone attivo.
Proprietà del carbone attivo
Il carbone vegetale è il risultato di due fondamentali passaggi:
– la carbonificazione, ovvero la combustione di diverse varietà di legno ad altissime temperature, in assenza di fiamma e in atmosfera povera di ossigeno;
– l’attivazione, e cioè una seconda combustione alla presenza di vapori e aria.
Le straordinarie proprietà di questo prodotto sono note sin dall’antichità e ne hanno favorito un largo impiego in diversi campi della medicina.
La sua struttura molecolare particolarmente porosa, infatti, favorisce l’assorbimento e l’eliminazione dei gas prodotti nel processo digestivo e la sua composizione altamente basica contrasta gastriti, acidità e bruciori di stomaco, con benefici effetti antisettici e disinfettanti.
Come utilizzare il carbone attivo sui denti?
L’utilizzo del carbone attivo per l’igiene orale e lo sbiancamento dei denti è semplice, pratico e sicuro, oltre che del tutto privo di controindicazioni.
Applicato direttamente con lo spazzolino, il prodotto – grazie alla sua struttura porosa e assorbente – si lega le impurità presenti sulla superficie dentale, rimuovendo macchie, depositi e placca.
Dopo l’applicazione, un risciacquo energico con acqua consentità l’asportazione di tutti i residui, riportando i denti al loro bianco naturale uniforme e brillante.
Il carbone vegetale danneggia i denti?
Come si è visto, si tratta di un prodotto naturale al 100%, privo di sostanze chimiche industriali, rispettoso del ph naturale della bocca e assolutamente non acido.
Tutte queste qualità consentono lo sbiancamento dentale senza alcuna abrasione e/o alterazione dello smalto.
Quest’ultimo risulta anzi rinforzato dopo ogni applicazione, grazie ai numerosi sali minerali presenti nel carbone vegetale, che nutrono la superficie rimuove esclusivamente le macchie superficiali senza intaccare la struttura del dente.
Il miglior sbiancante per denti al carbone attivo
Dall’esperienza Genken, azienda leader nel campo dell’igiene orale e della cura dei denti, è nato un prodotto altamente innovativo e totalmente naturale: Charcoal Powder.
La duplice azione sbiancante ed igienizzante di questa straordinaria polvere organica consente di ottenere già dalla prima applicazione una perfetta pulizia del cavo orale, un alito fresco e denti visibilmente più bianchi, lucidi e levigati.
La sua particolare composizione, ottenuta dalla combustione del guscio delle noci di cocco, dona al prodotto una consistenza particolarmente morbida e volatile ed un elevatissimo potere assorbente e sbiancante in grado di cancellare in pochi istanti macchie di caffè, the, tabacco e quant’altro.
Il suo utilizzo è facile e sicuro, grazie anche al pratico spazzolino da denti incluso nella confezione, anch’esso costituito integralmente con materiali naturali di origine vegetale.
Basterà quindi prelevare una piccola quantità di prodotto ed applicarla come un normale dentifricio, avendo cura di spazzolare i denti in senso verticale e di risciacquare attentamente, per eliminare ogni residuo di sporco, placca e carbone.
I primi risultati si noteranno sin dalla prima applicazione e dopo 30 giorni di uso regolare del prodotto la tonalità dello smalto risulterà schiarita di diverse gradazioni.