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Cosa vedere a Valencia, consigli e foto

Valencia, la terza città più grande della penisola iberica, è il capoluogo della comunità omonima. Se sei in vacanza in questa splendida città e hai bisogno di consigli, ecco una guida su cosa vedere a Valencia.

Valencia è una località affacciata sulla costa, ubicata nella parte orientale della Spagna. Grazie alla sua architettura composta da palazzi antichi ed edifici modernissimi, la città famosa per la paella e las fallas offre ai viaggiatori che la visitano un’atmosfera suggestiva.

Anche senza avere un programma tracciato prima dell’arrivo in città, i viaggiatori possono viverla percorrendo le strade del centro storico, guardando il panorama dal campanile della cattedrale di Santa Maria, passeggiando nei giardini del Turia, visitando i musei e i monumenti più significativi, deliziandosi con le specialità del posto nei numerosissimi ristoranti e bar di tapas.

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La città delle arti e delle scienze

La Città delle Arti e delle Scienze è stata progettata da due degli architetti più noti e apprezzati al mondo: Santiago Calatrava e Félix Candela. I due artisti hanno disegnato un elegante complesso architettonico che per la forma colossale ricorda un dinosauro.

valenciaNel complesso la città contiene sei edifici tra i quali spicca l’Hemisferic, che ha l’apparenza di un gigantesco occhio umano.

È un posto magico per gli appassionati di cinema, ospita infatti una sala 3D con un panoramico schermo lungo novecento metri che con la sua forma concava “circonda” gli spettatori.

All’interno della città i visitatori troveranno anche un museo della scienza, il teatro dell’opera, il parco marino e il planetario.

Nel museo, un padiglione dalla forma sbilenca, sono esposte le più importanti novità in campo scientifico. Si tratta di un sito innovativo e suggestivo, grazie ai mosaici, agli archi parabolici e alle numerose mostre interattive che si susseguono nel corso dell’anno.

L’Oceanografico si trova all’interno della città. Si tratta dell’acquario più grande e ricco d’Europa, espone oltre 45.000 specie differenti. Sono stati ricreati i più importanti ambienti acquatici: il Mediterraneo, i mari tropicali, gli oceani, l’Antartico, l’Artico, il Mar Rosso. Tra gli esemplari ospitati troviamo specie particolari come i pinguini di Humboltd, i trichechi e i fenicotteri. All’interno c’è anche un delfinario.

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Musei e monumenti di Valencia

La “Lonja de la seda” si trova di fronte al Mercato Centrale di Valencia. È un edificio del XV secolo, uno dei più importanti esempi di architettura civile gotica che le è valso lo status di patrimonio dell’umanità.

valenciaAll’interno di svolgeva il mercato dei prodotti in seta, i mercanti si ritrovavano sotto i portici per portare a termine i loro affari. Da qui nasce il nome lonja, che in italiano si traduce con loggia o portico.

Il Museo delle Belle Arti è uno dei più importanti musei d’arte della penisola iberica. Si trova all’interno di un edificio seicentesco che espone straordinarie collezioni di opere eseguite tra il XIV e il XVI secolo. I visitatori potranno ammirare quadri di Velázquez, di El Greco ma anche di importanti pittori valenciani tra cui l’impressionista Sorolla. Una sala invece è stata è adibita ad ospitare i dipinti di Francisco de Goya.

I viaggiatori potrebbero anche decidere di non entrare ma la verità è che il Museo della Ceramica offre agli osservatori un grande regalo: la sua meravigliosa facciata in alabastro. All’interno poi è possibile seguire affascinati la storia della ceramica, dal periodo iberico a quello greco e romano fino al suo sviluppo in epoche più recenti.

All’ultimo piano c’è un esempio di cucina tradizionale valenciana con le sue splendide piastrelle che raffigurano pietanze della tradizione iberica.

 

I giardini del Turia ed il Bioparco

L’area riservata ai Giardini del Turia occupa circa dieci chilometri sul letto del fiume omonimo. Il corso d’acqua, che scorreva intorno alla città fino agli anni ’50, fu deviato a seguito di un’alluvione. valencia

Il letto del fiume si trasformò in un parco dove la gente del posto ama fare passeggiate, correre, andare in skate e in bicicletta.

I giardini si estendono nella città da ovest verso est, lambendo la Città delle Arti e delle Scienze. Vale la pena esplorarli in bicicletta e fermarsi al Palau de la Música.

Il Bioparc è un giardino zoologico in cui gli animali vivono in ambienti che ricreano il più possibile l’habitat naturale di ogni specie ospitata.

I visitatori proveranno un brivido attraversando veri e propri ecosistemi che sono stati riprodotti in modo straordinario. Troveranno la savana, le foreste del Madagascar e una ricostruzione della grotta di Kitum. Qui vivono in pace gorilla, cercopitechi, leoni, rinoceronti, ippopotami e tanti altri esemplari.

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La cattedrale di Santa Maria

La cattedrale di Santa Maria si trova in un sito dove un tempo sorgeva un tempio romano, che in seguito fu rimpiazzato da una moschea. Solo tra il XIII e il XV secolo fu edificata la cattedrale, che univa diversi stili: il romanico, il gotico e il barocco.

Per mezzo di una scala a chiocciola si sale fino alla terrazza posta in cima al campanile del Micalet. Da lì si gode di uno straordinario panorama della città, del mare e della campagna valenciana. Il campanile barocco fu costruito durante un periodo che va dal XIII al XIV secolo e fu progettato da Andrés Juliá Torre.

All’interno della cattedrale si trova forse una delle principali mete di pellegrinaggio dei turisti: il Santo Graal. Si narra che la coppa sia stata usata nel corso dell’ultima cena, la leggenda riporta anche che al suo interno sia stato conservato il sangue di Cristo.

Il calice, che è stato riconosciuto ufficialmente dal Vaticano come originale, si trova nella cappella del Santo Cáliz. Nella cattedrale di Santa Maria oltre al sacro c’è anche il profano. Infatti all’interno sono conservati alcuni dipinti di Goya e di altri importanti artisti.

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Dove mangiare a Valencia

I cultori della cucina valenciana ameranno sicuramente uno dei ristoranti tipici della città. Si chiama Llar Roman e ovviamente la paella valenciana è uno dei piatti più riusciti e richiesti dai turisti che frequentano questo caratteristico locale, merita tuttavia un assaggio la paella al nero di seppia.valencia

Il Llar Roman si fa tuttavia apprezzare anche per gli antipasti a base di pesce: si possono gustare delle ottime sardine.

Tra i secondi c’è un’ampia scelta, ma meritano una menzione il polpo con le patate e la frittura di pesce. Si può concludere il pasto con un tiramisù all’arancia.

Tra i ristoranti economici El forn del Carmen è un’ottima scelta. Si trova all’interno di un antico forno al barrio del Carmen, il locale è piccolo ma molto accogliente. Ovviamente preparano la paella, che però va prenotata il giorno prima, ma qui si cena bene anche con le tapas spendendo davvero poco.

Dal Navarro, ristorante in pieno centro, troverete l’eccellenza. Oltre ad un’ottima sangria si può assaggiare un superbo tortino di melanzane. Ma è il pesce la vera specialità del locale. Ci si può sbizzarrire con un tortino fritto di gamberi con crema di zucca, con la paella ai frutti di mare o con i calamari alla piastra. Qualunque sia la scelta non si resta delusi. C’è anche un’ampia offerta di prodotti senza glutine.

 

Dove dormire a Valencia

I viaggiatori che amano il lusso e il massimo comfort potranno alloggiare al The Westin Valencia. Si tratta di un cinque stelle ubicato in una posizione strategica per visitare comodamente città. Infatti è situato a dieci minuti a piedi dal centro.

valencia Le stanze sono ampie e la colazione è ricchissima. Il cortile interno è molto bello, grazie al suo meraviglioso giardino dove si può fare colazione o consumare un aperitivo.

Una buona soluzione, per l’ottimo rapporto qualità prezzo, è rappresentata dall’Hotel Kramer.

L’edificio si trova di fronte al Corte Ingles, a breve distanza da un’area dedicata alle attività sportive all’aperto. Dista solo un quarto d’ora dal centro della città e dal Bioparc, mentre la fermata della metropolitana di Turia è a solo due minuti a piedi. Le camere sono pulite, la colazione messa a disposizione degli ospiti è abbondante e il personale è molto gentile.

Per i budget più contenuti il consiglio è di alloggiare in ostello. Si trovano soluzioni molto economiche tuttavia assolutamente soddisfacenti.

Il River Hostel è una di queste opportunità di alloggiare a prezzi davvero competitivi, specialmente se si è giovani e si viaggia in tanti. L’ostello si trova vicinissimo al centro, nella zona della movida valenciana.

L’offerta è piuttosto ricca: si va dalle stanze doppie ai dormitori da dodici letti. I bagni in comune sono puliti, la colazione è molto classica ma si fa comunque apprezzare.

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