Se sei in vacanza a Cannes una tappa fondamentale è sicuramente la Croisette, bellissimo lungomare, immerso nel lusso e nell’eleganza…
Quando si pensa alla Costa Azzurra, la mente va subito alle località gioiello della Francia baciate dal sole e dal mare, simbolo di eleganza e di glamour.
Tra queste vi è certamente Cannes, perla della regione Paca: oggi si mostra bellissima, vivace, con la croisette punteggiata di palme e pini, ma in passato altro non era che un villaggio di pescatori.
Fu grazie al Lord Henry Brougham in cerca di un posto dall’aria più mite per la figlia malata, che Cannes dal XIX secolo in poi si riscoprì col tempo come rinomata località turistica. Nacquero così lussuose dimore appartenenti all’aristocrazia inglese, ma anche a quella russa che giunsero qui per trascorrere gli inverni.
Chi si trova a Cannes scoprirà un borgo pittoresco dal centro storico Le Susquet sulla cui collina panoramica sorge la “Torre Castre” del XI secolo, sede di un interessante museo archeologico, ma anche il meraviglioso “Parc des Résidences Champfleuri” fino alla iconica croisette.
Storia de la croisette
E’ dal provenzale “crouseto“, cioè croce piccola, che deriva il termine croisette ad indicare il lungo viale di quasi 3 km incastonato tra il mare e le spiagge dorate da un lato e da sfarzosi alberghi, giardini e negozi delle più rinomate griffe dall’altro.
Un tempo la zona era ricoperta da alte dune sabbiose, canneti e paludi spazzate costantemente dal mare e dai venti, tanto che i pescatori soprannominarono il luogo “una piccola Siberia”.
Vi era una semplice stradina poco più che sabbiosa, chiamata “Chemin de la Petite Croix“, che terminava con una croce di piccole dimensioni oggetto di culto da parte dei cittadini di quello che era un villaggio costiero. Vi era anche un edificio, una sorta di oratorio, in memoria di tutti quei pellegrini che da qui si imbarcavano alla volta delle tranquille e lussureggianti isole Lerins.
Nel medioevo, allo scopo di avvistare in tempo i nemici, fu eretta una torretta circolare, alla quale seguì nel 1635 il resistente “Fort Croisette” nato nel pieno della guerra tra Francia e Spagna.
Solo a metà ‘800 l’allora sindaco Marius Barbe, nonostante l’opposizione iniziale dei proprietari, rese suolo pubblico quella fascia costiera, dando il via alla costruzione di una passeggiata alla quale seguì la nascita nel 1864 di grandi e storici alberghi quali l'”Hotel Gonnet” ed il “Grand Hotel“.
La promenade de la croisette
La promenade de la croisette è dunque lo splendido lungomare simbolo di Cannes dove, tra i filari di palme e le spiagge baciate dal mare blu, la gente passeggia godendosi il panorama, splendido soprattutto al tramonto quando una luce aranciata ammanta tutto.
Vi sono alberghi, edifici in stile Belle Époque, eleganti caffè, ristoranti dove gustare la cucina del posto basata su pesce freschissimo, negozi e botteghe di pregiato artigianato.
Dalla promenade ci si può imbarcare su traghetti alla volta delle isole Lérins. Si deve infatti ricordare a proposito che in particolare sull’isola di Saint Honorat vi era una abbazia cistercense del V secolo abitata da monaci che erano visti quasi come santi dalla popolazione.
Meno felice è la leggenda che riguarda l’isola di Santa Margherita in quanto si dice che qui, oltre al Museo Marittimo, vi sia stata la prigione di colui che indossò la famosa maschera di ferro che tanti poeti e scrittoti ha ispirato.
Tra gli edifici più importanti affacciati sul lungomare vi è il “Palais des Festivals et des Congrès de Cannes” che non solo comprende ben quattro casinò assai frequentati, ma la cui fama è legata alla celebre rassegna cinematografica il “Festival di Cannes” che si svolge a maggio per ben due settimane: i 24 gradini che anticipano l’ingresso al palazzo, ricoperti da un fiammante tappeto rosso, sono stati calcati da celebrità di tutto il mondo che hanno lasciato le loro impronte e autografi lungo la Avenue Georges Pompidou.
Il Festival di Cannes
Il “Festival di Cannes” è tra le kermesse cinematografiche di maggior richiamo mediatico e non solo: non sono rare le manifestazioni studentesche e sindacali che sfruttano l’immagine del festival per dare voce alle loro proteste.
L’idea di istituire questo festival del cinema fu dello storico e diplomatico Philippe Erlanger che negli anni ’30 volle dare un’alternativa al Festival di Venezia: quest’ultimo infatti subiva già le pressioni di Mussolini e di Hitler che esercitavano la loro influenza a favore di pellicole legate alla propaganda nazista.
La prima edizione della kermesse si tenne, causa lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, nel 1946 nel casinò municipale. Solo nel 1983, dopo un’intermezzo nel Palais Croisette, il festival trovò la sua casa nel “Palais des Festivals et des Congrès de Cannes“. Il premio che suggella il film vincitore è la famigerata “Palma d’oro“, creata nel 1955 ispirandosi allo stemma della città che vede appunto la presenza della palma.
La spiaggia de la croisette
Ovviamente una delle attrazioni di Cannes sono le sue spiagge: molte sono private, essendo aperte solo ai clienti dei grandi alberghi ivi presenti, altre invece pubbliche come la spiaggia di “Palm Beach” che si trova proprio davanti al “Palais des Festivals et des Congrès de Cannes”.
Certamente la spiaggia più famosa di Cannes è però la “Plage de La Croisette” dalla sabbia rosa come il corallo: è composta da una parte pubblica e da un lido privato adatto a chi ama circondarsi di ogni comfort anche al mare, quasi come un vero vip. La “Plage de La Croisette” parte dal Port Pierre Canto al Vieux Port, il porto vecchio dove è possibile ammirare gli yacht extra lusso ormeggiati.
Rinomata è poi “Sea Side“, dalla fine e soffice sabbia e dal mare turchese: questa è molto amata dai giovani in quanto “always on”, cioè con accesso internet gratuito e con la possibilità di godersi grandi eventi sportivi su un maxi schermo praticamente sulla battigia.